
Una discussione internazionale sulla necessita' di una ricerca sulla mitigazione sismica e le sue applicazioni per i beni culturali.
Se le statistiche sono corrette, molti dei centri culturali del mondo si confronteranno con forti terremoti nei primi decenni del 21 secolo. Molti di questi hanno gia' subito recentemente gli effetti di eventi sismici significativi (il terremoto avvenuto in Abruzzo, regione dell'Italia e' solo un esempio). Poiche' il tempo non e' favorevole alla conservazione, un'azione immediata e' fondamentale.
E' chiara l'esigenza di una collaborazione nella ricerca e nella sua attuazione, di una politica dello sviluppo e dell'impegno sociale e in gioco si trovano niente di meno che una gran parte dei tesori culturali del mondo.
A Tokyo, otto professionisti, provenienti da cinque paesi regolarmente soggetti a terremoti considerevoli, hanno accettato di prendere in considerazione una serie di domande sulle direzioni future per proteggere le collezioni museali dai danni provocati dai terremoti e discuterne tra loro e con il pubblico presente.
I membri della tavola rotonda hanno svolto alcune delle migliori ricerche internazionali nel campo della sismologia, dell'ingegneria, dell'istruzione, della politica e nella realizzazione di mitigazioni e sono leader del settore grazie alle loro conoscenze e al loro impegno.